Gennaro Gattuso ha lasciato da qualche settimana la panchina dell’Ofi Creta: il tecnico italiano, che pure era riuscito in alcune imprese contro club ben più blasonati del suo, non ha retto più per via della difficile situazione finanziaria della società. Eppure, l’ex centrocampista calabrese del Milan è rimasto legato allo spogliatoio e ai suoi ex calciatori, per i cui stipendi ha versato di tasca propria 50mila euro. L’Ofi Creta, infatti, non paga gli ingaggi dei propri tesserati da tempo e per evitare un ammutinamento, l’ex tecnico ha firmato un assegno, per arrivare dove non è arrivata la proprietà del club.
Prima di accettare la panchina dell’Ofi Creta, ha ammesso Gattuso, sapeva benissimo a quale situazione andasse incontro, ma con il passare dei mesi, l’aria è diventata irrespirabile. Dopo uno sfogo televisivo diventato già un cult e nel quale Gattuso prendeva di mira i giornalisti greci, aveva confermato la sua permanenza a tutti i costi sulla panchina del suo club, ma alla fine non ha retto. Preso atto che la difficile situazione finanziaria dell’Ofi Creta non gli avrebbe consentito di lavorare serenamente fino alla fine del campionato, ‘Ringhio’ ha detto basta, rimanendo comunque legato affettivamente all’ambiente e ai calciatori.
Ecco spiegato il motivo per il quale, Gennaro Gattuso ha deciso di dare una mano all’Ofi Creta. Stando a quanto riferisce il ‘Corriere della Sera’, l’ex allenatore di Sion e Palermo, avrebbe versato per Natale 50.000 euro affinché il club potesse pagare una parte degli stipendi arretrati ai giocatori. Attualmente, l’Ofi Creta si trova in 13.a posizione in classifica con 17 punti dopo 16 giornate. Gattuso, invece, dopo l’esonero di Palermo e le dimissioni rassegnate in Grecia, spera di trovare una piazza che gli consenta di lavorare più serenamente.
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